Come tanti di voi già sanno quest'anno torna il Presepe Vivente di Sora dopo ben cinque anni di assenza. La manifestazione avrà luogo ovviamente nel borgo di Sora nelle seguenti giornate:
Domenica 24.12.2023, 18:00-23:30 (a seguire ci sarà la tradizionale fiaccolata fino alla chiesa parrocchiale di San Bartolomeo per la Messa natalizia)
Martedì 26.12.2023, 14:30-19:00
Mercoledì 27.12.2023, 14:30-19:00
Nelle prossime settimane cercheremo di fornire nel modo più tempestivo possibile tutte le informazioni di servizio e non relative a questo importante evento, quindi come si dice in gergo seguiteci e stay tuned ;)!
CARTINA PRESEPE 2023
Di seguito pubblichiamo un pensiero sul presepe di Gloria Mancassola, storica componente del Gruppo Folclorico Val Cavargna e sempre in prima linea nell'organizzazione dell'evento. A noi rimane soltanto da aggiungere: "Tranquilli, quest'anno a Sora il Presepe c'è..."
"Si dice Sora e si pensa al presepe. Che bello il presepe, che bella Sora rivestita a festa per celebrare un avvenimento tanto lontano, forse più di 2023 anni orsono, ma vivo e che fa sentire vivi chi ha la fortuna di potervi partecipare. Dopo quattro anni di stop forzato ritorna il Presepe della Val Cavargna nella splendida frazione di Sora. Sora è una frazione che ha fatto la storia della Val Cavargna, anzi ha sempre preceduto gli avvenimenti e rinnovato la quotidianità dei suoi abitanti, al passo con la Storia che cambiava.
Così nel 1999 ha iniziato a prestare le sue case in disuso, ai figuranti del Gruppo Folcloristico della Valle, ai partecipanti provenienti da tutte le associazioni della valle, nonché ai numerosi volontari, per rappresentare un Presepe Vivente.
Un presepe vivente fatto di sacro e popolare, di persone e uomini che accolgono i visitatori e li introducono nell’attesa del Bambino Gesù, proprio come i pastori delle campagne di Betlemme.
Visitare il Presepe Vivente di Sora è un’esperienza che fa riposare la mente e rallegrare il cuore. Ci si immerge in una realtà dimenticata, quella dei ritmi lenti, delle pietanze genuine, della collaborazione e del volontariato a 360 gradi, qui giovani e anziani collaborano, discutono, lavorano, si divertono.
Si rivive quell’ attesa di un Salvatore che già è venuto ma che ci chiama a vivere quaggiù la nostra piccola parte di umanità trasformata dal Suo sacrificio. Una realtà di comprensione di noi stessi e degli altri, una realtà che ci indirizza a qualcosa di più alto, di più appagante dei regali, delle vetrine, delle luci.
Le luci del Presepe di Sora non illuminano solamente i vicoli e le strette viuzze, ma illuminano i volti dei figuranti che accolgono i visitatori col sorriso, illuminano gli angioletti scatenati, la Sacra Famiglia con i loro piccoli pargoli e che per qualche ora li immerge completamente nel grande dono ricevuto, quello di un nuovo figlio.
Quante speranze racchiuse in un nascituro per le famiglie che vi partecipano, quanta ricchezza e saggezza racchiude il Presepe per una valle che cerca di resistere, di farsi accogliente per le prossime generazioni.
La piccola frazione di Sora è la radice della valle, a Sora ritornano i ricordi dell’infanzia, delle sere passate davanti al camino ad ascoltare le favole dei nonni, ad aspettare i regali di Natale. Fa bene ogni tanto pensare alle proprie radici, fa bene anche ai nostri bambini e ragazzi usare tutti i cinque sensi nella realtà del presepe di Sora. Non solo i figuranti ma anche i visitatori possono divertirsi a partecipare alle diverse attività artigianali del presepe, così che la frazione stessa diventa un laboratorio festoso e creativo. E quando arriva il tramonto tutta la frazione si trasforma: gli animali ritornano al loro ricovero, i bambini rientrano nelle case, le mamme accendono le stufe e i camini e i visitatori si salutano, sazi dell’insolita giornata trascorsa a Sora."